La Guerra Di Michele
Michele adesso ha 58 anni, da 3 anni ne seguo pensieri avventure sogni e fissazioni.
Tutte le mattine appena sveglio si fa la doccia: fredda. La colazione, quando c’è, è veloce. Poi comincia il rito della vestizione. Come per l’eroe Achille, anche per Michele indossare le proprie armi richiede tempo ed attenzione. Ogni cosa ha il suo posto ed ogni cosa va al suo posto. Michele è un accaparratore compulsivo, un trasformista, un cos player, un sognatore. Michele non ha un lavoro, vive della carità e dell’assistenza di parenti amici ed associazioni. Michele vive i suoi sogni e i suoi personaggi. Michele è ogni giorno un Michele diverso.
Da anni nella sua minuscola casa accumula abiti, accessori, oggetti e brandelli di ogni tipo con il solo scopo di creare le sue diverse personalità. Michele cuce, taglia, incolla, colora e personalizza i suoi oggetti per creare le cento diverse combinazioni dei suoi personaggi. Michele parla lingue inventate, si ispira a culture immaginate e vive vite sognate: un giorno cinese il giorno dopo aviatore, un giorno ranger il giorno dopo alpino.
Michele sogna realtà lontane nel tempo e nello spazio, Michele vive una vita frammentata fra mille vite diverse nessuna delle quali è la sua.
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Michele is now 58 years old. I’ve been following his thoughts, dreams and adventures for 3 years now.
Every morning he wakes up and takes a cold shower. When he can afford it, he has a fast breakfast. Then he begins his ritual. Just as it was to the hero Achilles, for Michele putting on his weapons takes time and attention. Everything has it’s place and everything must go to it’s correct place. Michele is a compulsive hoarder, transformative, a cos player and a dreamer. Michele doesn’t have a job, he lives off the charity of his family, friends and associations. Michele lives his dreams and his personas. Michele is a different Michele everyday.
For years now, in his tiny home, he has been piling up clothes, accessories and shreds of every kind with the sole purpose of creating his multiple personalities. Michele sews, cuts, glues, colors and personalizes his stuff to create hundreds of different combinations for his roles. Michele speaks invented languages, he is inspired by fictitious civilizations and real life dreams: one day he is Chinese the next he is an aviator, one day a ranger and the following a mountaineer.
Michele dreams of places far away in time and space, Michele lives a fragmented life divided into a thousand different lives, none of which are his own.